Ultime Electrolux: Sospesa la lotta, chi ha lottato è gabbato
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Il comunicato stampa FIOM (riprodotto qui) dimostra come la strategia concertativa (sindacati-azienda-governo) anche questa volta sia stata fallimentare e, se il governo non farà marcia in dietro, disastrosamente perdente.
Comunque, anche in questo caso la sostanza non cambierebbe: legarsi al carro dei padroni con le catene del governo più antioperaio degli ultimi decenni non garantisce nemmeno il rispetto di un pessimo accordo.
E così la direzione FIOM pur di giustificare se stessa continua a sostenere che tale accordo, firmato lo scorso anno dopo mesi di mobilitazione, sia stato il risultato della lotta dei lavoratori.
In realtà, come denunciammo allora, fu l’esatto contrario e cioè il tradimento della lotta dei lavoratori.
Gli operai lo approvarono soltanto perché i vertici sindacali (Landini in testa) non misero in campo alcuna alternativa e alcun obiettivo (anche minimo) raggiungibile a loro vantaggio.
Così ora assistiamo al paradosso di un sindacato che si schiera con i padroni Electrolux contro il Governo per rivendicare la continuità dell’assistenzialismo al profitto.
Assistenzialismo pagato dallo Stato con i contributi di tutti i lavoratori dipendenti che sono di gran lunga i suoi maggiori finanziatori.
Intanto l’Electrolux, che grazie al quell’accordo ha moltiplicato i profitti, potrà ergersi a vittima e chiedere ancora di più ai lavoratori.
Partito Comunista dei Lavoratori
Sezione Romagna – Domenico Maltoni