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LA REPRESSIONE ALL’ORDINE DEL GIORNO…

A pochi giorni dalla manifestazione nazionale a Ravenna contro la CMC, la Questura ha notificato per 31 militanti di area anarchica e comunista il reato di manifestazione non autorizzata per i fatti dello scorso 16 aprile, riguardanti l’omicidio di un ragazzo tunisino da parte di un carabiniere e l’autorizzazione a manifestare, da parte della questura, ai fascisti di FN, nonostante anticostituzionalità dell’atto.
Ricordiamo che dopo il fermo in Questura sono partiti fogli di via e “avvisi orali” (provvedimento fascista contro i militanti adottato per i criminali mafiosi che può determinare la sorveglianza speciale).
L’azione della Questura di Ravenna è tipica di uno Stato di polizia (cosa cui siamo ormai da troppo tempo abituati): da inizio anno sono costantemente negati i permessi per qualsiasi iniziativa davanti ai cancelli della coop che si è aggiudicata l’appalto TA V, schedature di tutti i partecipanti all’assemblea NO TA V a Ravenna, manifestazioni fasciste autorizzate, ora le denunce annunciate.
La coincidenza temporale con la manifestazione del 13 ottobre è evidente come lo è l’incendio al centro sociale SPARTACO di Ravenna che doveva ospitare i manifestanti provenienti da lontano proprio in occasione del 13 ottobre.
Mai come oggi, al di là degli sviluppi ineguali dello scontro di classe in Spagna, Grecia e Italia, abbiamo la conferma che il fascismo non è un’ideologia ma la risposta del capitalismo in crisi.Il proletariato deve saper combattere contemporaneamente democrazia e fascismo, deve saperlo fare in ogni momento ma soprattutto nel momento in cui, come oggi, la democrazia si trasforma in fascismo.
Il PCL. esprime la massima solidarietà ai compagni arrestati e colpiti dagli iniqui provvedimenti dell’in-giustizia borghese e parteciperà alla manifestazione del 13 ottobre a Ravenna  contro la Direzione della C.M.C e la devastazione capitalista .
NO!  Alla repressione dello Stato borghese !
NO! All’intervento di salvataggio statale a favore dei padroni !
SI! Alla nazionalizzazione  sotto controllo operaio  delle aziende che inquinano e devastano il territorio !

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