Incontro con i lavoratori in appalto alla BRT licenziati a Gatteo
LICENZIATI PER AVER SCIOPERATO
LA LOTTA DEI LAVORATORI IN SERVIZIO ALLA BRT DI GATTEO
La vicenda è iniziata quando un gruppo di lavoratori operanti per una cooperativa presso la BRT di Gatteo ha deciso di alzare la testa contro condizioni di lavoro con carichi eccessivi e contratti al ribasso con diverse irregolarità di remunerazione e orari.
La tensione si è alzata ulteriormente quando all’interno dello stabilimento si è costituito il nuovo sindacato SOL Cobas in seguito al licenziamento di 6 operai con contratti a tempo determinato. A febbraio una serie di scioperi aveva ottenuto il reintegro dei 6 operai, ma già a marzo è stato di nuovo necessario scioperare dato che ai lavoratori aderenti al Sol Cobas era stato ridotto l’orario di lavoro, a fronte di nuove assunzioni.
Dopo uno sciopero bianco, 16 lavoratori sono stati licenziati.
Il 23 ottobre un picchetto dei lavoratori ha bloccato i cancelli. Le richieste sono il reintegro dei licenziati, la definizione di regole di ingaggio sindacali e la fine delle interferenze aziendali sulle scelte sindacali dei lavoratori.
Durante il tavolo aperto in Prefettura, l’unica soluzione ventilata è stata l’accettazione dei licenziamenti in cambio di una buonuscita
I lavoratori hanno rifiutato e non sono disposti ad accettare compromessi al ribasso. Sono determinati a proseguire la lotta, che è una lotta di tutti.
Non è possibile chiudere gli occhi davanti a operai licenziati per essersi organizzati in un sindacato diverso e per aver cominciato a pretendere il rispetto dei propri diritti, in un ambiente -quello della logistica-, in cui troppo spesso il lavoro è sfruttamento brutale e la dinamica messa in gioco dalle aziende è favorire una sistematica divisione e contrapposizione tra lavoratori. Un ambiente lavorativo in cui spesso sindacati collusi con le aziende praticano il crumiraggio, arrivando a colpire e boicottare le lotte di sigle sindacali diverse.
Il Comitato di sostegno rinnova il proprio impegno a sostenere i lavoratori nella lotta per il reintegro e per il rispetto dei loro diritti, nessuna elemosina, ma lavoro, e non schiavitù.
Partecipate alla serata con i lavoratori presso la sala al Foro Boario, n. 7 il 22 novembre alle ore 20.30.
LA LORO LOTTA È LA LOTTA DI TUTTI!
BASTA SFRUTTAMENTO, BASTA EROSIONE DEI DIRITTI, BASTA SOPRUSI!
Il Comitato di sostegno alla lotta dei lavoratori
Presentazione del libro CENTO ANNI di Marco Ferrando
8 luglio ore 21.00
C/O Sala Civica
Via Don Giovanni Verità 7
Porto Garibaldi (FE)
Nel 2017 l’orologio della Storia segnerà, con la forza propria degli anniversari, un passaggio epocale. Nel mese di ottobre, infatti, sarà passato un secolo da quando, nello sterminato ex impero zarista, un’incredibile forza popolare riuscì a trasformare in realtà quella che sembrava un’impresa impossibile: prendere il Palazzo d’Inverno e portare così a compimento il sogno di una rivoluzione comunista.
Nel secolo trascorso da quel momento, tutto sembra cambiato, fuorché la necessità delle masse di tornare a recitare un ruolo di primo piano sul palcoscenico degli eventi mondiali, rovesciando il capitalismo, che tra disastri ecologici e guerre sanguinose sta riversando la propria crisi sulle condizioni dell’umanità e minaccia di trascinarla verso nuove catastrofi.
Interrogando i cento anni che separano l’oggi dai fatti del 1917, Marco Ferrando indaga il cammino e l’evoluzione della lotta di classe, riflettendo sulle sue conquiste come sulle sue sconfitte all’interno di un libro unico nel suo genere: una storia sociale e politica completamente dedicata al movimento dei lavoratori di tutto il mondo che, malgrado il trascorrere del tempo, continua a non avere nulla da perdere. A parte, s’intende, le proprie catene.
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Festa di tesseramento 2018
5 maggio ore 20.30
C/O Circolo ARCI Baratto, via San Leonardo 1642, Forlimpopoli (mappa)
Cena in compagnia con carne alla griglia, contorni bevande, e poi musica, libri, stampa, e… FIRE SHOW!
A 50 anni dal 1968… Perché il prossimo assalto al cielo sia vincente!
Confermateci la vostra presenza via mail entro il 1 maggio per una migliore organizzazione.
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PRESENTATA LA LISTA PER UNA SINISTRA RIVOLUZIONARIA
Cari compagni e compagne, la raccolta firme della sezione Romagna del PCL per una Sinistra Rivoluzionaria è giunta al termine. Grazie a tutti coloro che ci hanno sostenuto con una firma, un incoraggiamento e una chiacchiera ai banchetti.
Ci rivediamo per la campagna elettorale!
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Si tratta di un cartello unitario del Partito Comunista dei Lavoratori e di Sinistra Classe Rivoluzione. Il simbolo della lista reca la scritta indicata e i simboli delle due organizzazioni politiche promotrici.
Abbiamo sottolineato l’unicità della nostra lista nel panorama della sinistra italiana.
L’unica lista che assume a proprio riferimento la classe dei lavoratori, non “il popolo” o i “cittadini”, in contrapposizione alla classe dei capitalisti.
L’unica lista che collega le lotte di opposizione e resistenza sociale ad una prospettiva apertamente rivoluzionaria: quella di un governo dei lavoratori e delle lavoratrici, basato sulla loro forza e organizzazione, che riorganizzi la società su basi socialiste. È questo il governo che incarna l’unico vero possibile potere del popolo. Contro quella illusione di “sovranità popolare” sancita dalle costituzioni borghesi che maschera solamente la sovranità dei capitalisti.
Infine, l’unica lista che non si è compromessa con le politiche dominanti. A differenza di MDP, il cui gruppo dirigente ha votato tutto il peggio dei governi Monti, Letta, Renzi, contro i lavoratori e gli sfruttati, incluso il Jobs Act. A differenza del Partito della Rifondazione Comunista, che una volta scaricato da MDP decide di imboscarsi nella lista di Je so’ pazzo, ma che ha governato per cinque anni negli ultimi venti (i due governi Prodi), votando Pacchetto Treu, detassazione dei profitti, missioni di guerra.
La nostra è l’unica sinistra che non c’è: una sinistra rivoluzionaria sempre e comunque dalla parte dei lavoratori e di tutti gli oppressi.
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CENTO ANNI
Iniziativa di commemorazione dei 100 anni dalla Rivoluzione d’Ottobre
presso Sala Arancione della Fabbrica delle Candele di Forlì
P.tta Corbizzi 9/30 – Forlì
- ore 20.00 DONNE NELLA RIVOLUZIONE
a cura del Collettivo Femminista Rivoluzionario - ore 21.00 Presentazione del libro “CENTO ANNI”
sarà presente l’autore MARCO FERRANDO
a cura dell’Associazione Mariano Ferreyra
Info: marianoferreyra.emiliaromagna@gmail.com
PRESENTAZIONE DEL LIBRO “I CENTO ANNI”
- 17 Novembre ore 17.30 – presso Feltrinelli di Ravenna
Via Armando Diaz, 14
a cura dell’Associazione Mariano Ferreyra
Info: marianoferreyra.emiliaromagna@gmail.com
Nel 2017 l’orologio della Storia segnerà, con la forza propria degli anniversari, un passaggio epocale. Nel mese di ottobre, infatti, sarà passato un secolo da quando, nello sterminato ex impero zarista, un’incredibile forza popolare riuscì a trasformare in realtà quella che sembrava un’impresa impossibile: prendere il Palazzo d’Inverno e portare così a compimento il sogno di una rivoluzione comunista.
Nel secolo trascorso da quel momento, tutto sembra cambiato, fuorché la necessità delle masse di tornare a recitare un ruolo di primo piano sul palcoscenico degli eventi mondiali, rovesciando il capitalismo, che tra disastri ecologici e guerre sanguinose sta riversando la propria crisi sulle condizioni dell’umanità e minaccia di trascinarla verso nuove catastrofi.
Interrogando i cento anni che separano l’oggi dai fatti del 1917, Marco Ferrando indaga il cammino e l’evoluzione della lotta di classe, riflettendo sulle sue conquiste come sulle sue sconfitte all’interno di un libro unico nel suo genere: una storia sociale e politica completamente dedicata al movimento dei lavoratori di tutto il mondo che, malgrado il trascorrere del tempo, continua a non avere nulla da perdere. A parte, s’intende, le proprie catene.
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Serata di autoformazione e discussione sul Manifesto del Partito Comunista
16 giugno ore 21.00 – Presso Magazzino Parallelo, via Genova 70 – Cesena
Nell’anno del centenario della rivoluzione di Ottobre abbiamo voluto inaugurare un ciclo di serate di autoformazione che consentano a tutt* di approfondire, discutere e leggere insieme alcune delle tematiche e delle opere più importanti del marxismo.
Non potevamo non cominciare con un’opera fondamentale, il Manifesto del partito comunista, un’opera che tutti hanno letto, spesso in giovane età, ma che poi hanno lasciato a prendere polvere nella libreria.
L’obiettivo della nostra serata è leggere insieme e commentare alcuni dei concetti fondamentali espressi nel manifesto da Marx e Engels, senza pretese didattiche o esegetiche, ma cercando di collegare tali concetti all’esperienza quotidiana del lavoro e all’attualità del mondo odierno.
Esistono ancora borghesi e proletari? Sono ancora applicabili i 10 punti proposti da Marx e Engels?
Concetti come classe proletaria, rivoluzionamento della produzione, internazionalismo non vanno mai in pensione. Se si osserva il mondo da un punto di vista veramente dialettico e materialista si scopre tutta la freschezza del metodo marxista che, in quanto scientifico, si applica perfettamente alla realtà analizzata, sia quella del 1848 sia quella del 2017.
Organizzatori: Associazione Mariano Ferreyra
marianoferreyra.emiliaromagna@gmail.com